foto da Wikimedia Commons
Avevo la pretesa di credere di aver visto già parecchie cose incivili nel mio paese. Ma evidentemente me ne mancano ancora molte.
La notizia, letta ieri su Il Fatto Quotidiano e sul Corriere della Sera, è relativa alla scuola materna comunale di Goito (provincia di Mantova), dove è stato approvato un nuovo regolamento della scuola che subordina l'iscrizione di un bambino all'appartenenza ad una famiglia che accetta una "ispirazione cristiana della vita".
Stiamo parlando di una scuola pubblica comunale.
Il sindaco che ha presieduto il Consiglio Comunale che ha già approvato questa norma, al di là delle (prevedibili) appartenenze politiche, è una donna, e questo per quanto mi riguarda è ancora più triste.
Il sindaco che ha presieduto il Consiglio Comunale che ha già approvato questa norma, al di là delle (prevedibili) appartenenze politiche, è una donna, e questo per quanto mi riguarda è ancora più triste.
C'è già un'interrogazione parlamentare al ministro Maroni su questi fatti. Attendiamo delucidazioni.
Non aggiungo commenti e vi invito a leggere l'articolo del Fatto, quello del Corriere della Sera, e un comunicato della CGIL Lombardia.