E' una piccola notizia, ma può rivelarsi utile per far circolare ancora meglio le idee. Gli "aNobianii" e i bookcrosser o bookcorsari, che lasciano in giro e scambiano anche libri in quantità, lo sanno già da tempo. Ma forse non tutti gli altri sono al corrente del fatto che possono spedire un libro in giro per l'Italia, ad esempio sotto i 2 Kg di peso, con la modica spesa di 1,28 euro. Io ne ho spedito uno appunto lunedì scorso.
La tariffa postale si chiama "pieghi di libri", ed è la versione un po' più costosa di una tariffa ancora più conveniente riservata agli editori. Ma la tariffa, pur se accuratamente "nascosta" su Internet sul sito delle Poste, e nonostante molti impiegati degli uffici postali non lo sappiano (!) è disponibile anche per i privati...
Se volete scambiare libri, regalarne uno inviandolo direttamente alla persona amata con tanto di dedica autografa (da www.ibs.it sarebbe impossibile farlo;-), barattare sui social network alla ricerca di chicche difficili da trovare (prima di tutto su aNobii), questa è la soluzione che fa per voi.
Buone spedizioni.
Nel caso vi trovaste in un ufficio postale che si rifiuta di farvi spedire come "Pieghi di libri", affrancate con due francobolli da 0.65cent, scrivete "Pieghi di libri" sui due lati della busta e imbucate normalmente :) La cosa incredibile è che il 90% dei pieghi arriva prima della posta prioritaria ;)
RispondiEliminaBuone spedizioni!
Grazie per questa bella notizia...diffondere cultura è sempre positivo,ed è quello che fa più paura ai "governanti".Un caro saluto
RispondiEliminanon male, molto conveniente!
RispondiEliminaGrazie per averci informato. :) Vedo che hai ripreso l'attività di blogger a pieno ritmo. Ne sono molto felice.
RispondiEliminaGrazie per le belle parole che hai lasciato "da me". Un abbraccio e a presto.
Io ho usato la formula del Sacco M per spostare la mia biblioteca negli USA e poi per riportarla indietro in Europa, alla fine piu' di 80 kg di libri: http://www.poste.it/postali/mbagseconomy/a_index.shtml
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